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La camicia, una seconda pelle: l’intervista esclusiva ad Alessandro Gherardi

La camicia: il must-have nell’armadio di ogni gentleman

La camicia si sa, è un ottimo biglietto da visita per tutti quei contesti, formali e non, che un gentleman si trova ad affrontare. Così come è ben noto che da camicia a Camicia, la differenza è abissale; il tessuto, il taglio, la manodopera, l’attenzione al dettaglio. La Camicia Alessandro Gherardi ne è un chiaro esempio. 

La storia della camicia firmata Alessandro Gherardi, è la storia d’amore di un ragazzo molto giovane che per guadagnarsi da vivere, una volta finito l’esame di maturità, inizia a lavorare per la Fabbrica Perla, nell’amata Pieve Santo Stefano, il piccolo paese toscano vicino ad Arezzo dove Alessandro è nato. Ed è proprio in quella fabbrica che Gherardi scopre cosa “avrebbe voluto fare da grande”, in quella fabbrica che un giorno sarebbe diventata di sua proprietà.

Vediamo insieme nella nostra intervista esclusiva all’imprenditore toscano, come nel tempo quell’idea inizialmente utopica, si è trasformata, realizzata e tradotta in un perfetto equilibrio tra alta tecnologia e artigianalità.

Alessandro Gherardi nella sua fabbrica a Pieve Santo Stefano (AR).

 

Eredi Chiarini: cosa rappresenta la camicia per la famiglia Gherardi? 

Alessandro Gherardi: Inizia tutto negli anni ’70, anni durante i quali ero direttore dell’ex fabbrica della Perla dove oltre a produrre intimo, iniziavo a produrre anche le camicie da uomo di Grigio Perla. Quella fabbrica sarebbe poi diventata l’azienda Gherardi S.R.L.

Eredi Chiarini: quanto è cambiato – se è cambiato – il modo di confezionare le camicie nel corso del tempo e quali sono i motivi?

Alessandro Gherardi: il processo produttivo della camicia si è sempre più industrializzato nel corso degli anni. Oggi, la scommessa sta nel cercare di combinare i tratti distintivi dell’artigianalità con la tecnologia che consente la produzione di centinaia di camicie al giorno.

Eredi Chiarini: qual è l’elemento distintivo dei capi firmati Alessandro Gherardi?

Alessandro Gherardi: sicuramente, la passione che cerco di trasferire in ogni mia camicia per far si che sia perfetta, influisce molto sui capi, insieme alla ricerca dei migliori tessuti sul mercato e a tutte le caratteristiche che rendono la camicia Alessandro Gherardi un must-have nell’armadio di ogni uomo.

Eredi Chiarini: quale accezione è data alla parola lusso, al concetto stesso di luxury shirt, dal punto di vista filosofico nel mondo Alessandro Gherardi?

Alessandro Gherardi: la nostra camicia luxury è l’incontro tra l’alta sartoria italiana e l’instancabile ricerca della perfezione nella camicia che accompagna da sempre Alessandro Gherardi. Quest’incontro ha dato vita alla nostra linea luxury che rappresenta il massimo dell’essenza stessa di Alessandro Gherardi.

Eredi Chiarini: noi di Eredi Chiarini amiamo particolarmente la prima camicia della famiglia A.G, la Rossa, ora capo storico della linea Alessandro Gherardi. Se doveste dire ad un uomo che non ne ha ancora acquistata una quale sensazione proverebbe nell’indossarla, come la descrivereste?

Alessandro Gherardi: una seconda pelle. Basta indossarla qualche secondo per rendersi conto del comfort che i nostri capi offrono, insieme all’eleganza ed ad uno stile sempre contemporaneo che da sempre distinguono la linea Alessandro Gherardi.

Eredi Chiarini: quali sono le occasioni perfette per indossare la camicia Classic Blu o l’iconica Washed Blu? 

Alessandro Gherardi: la vita quotidiana. La linea blu di Alessandro Gherardi è fatta per la vita di tutti i giorni, lavoro, viaggi, aperitivi, cene e serate tra amici, è impossibile non riuscire a trovare la camicia perfetta per qualsivoglia occasione!

Eredi Chiarini: cosa rappresenta per Alessandro Gherardi la collaborazione con il nostro negozio di Firenze e la realizzazione di una linea esclusiva per Eredi Chiarini?

Alessandro Gherardi: Eredi Chiarini rappresenta la storia della moda uomo di Firenze come Alessandro Gherardi rappresenta la l’emblema della camiceria toscana, quindi direi che il loro connubio sia stato scritto fin dall’inizio!

Eredi Chiarini: quali sono le prossime sfide che il brand si prepara ad affrontare? 

Alessandro Gherardi: sicuramente quella dell’efficienza energetica e sostenibilità ambientale, che sono i pilastri su cui un’azienda al giorno d’oggi deve fondarsi. Un’azienda che riduce gli sprechi e cerca di migliorare la vita lavorativa dei propri dipendenti è un azienda all’avanguardia. A tal proposito, la Gherardi ha investito negli ultimi anni nell’ acquisto di materie prime, nella tecnologia con il taglio e magazzino automatizzato e ricerca del personale sempre più qualificato.

La camicia più bella sarà la prossima.

Alessandro Gherardi

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